Torna poco dopo in Italia con la famiglia. Cresce artisticamente nei circuiti underground dell'Emilia-Romagna, fino ad essere notato e lanciato da uno dei massimi esponenti contemporanei della musica d'autore, Francesco Guccini.
Vive da quasi 20 anni a Milano. Il nuovo millennio lo avvicina molto alla sua terra d'origine, l'Irpinia, e questo amore reciproco con la gente del luogo si concretizza con la cittadinanza onoraria concessagli dal comune di Calitri per onorare la sua grande genialità e creatività.
Vinicio Capossela torna in Italia.
Tra i brani eseguiti durante le esibizioni:
La belle dame sans merci
Danza macabra
Il testamento del porco
Ballata del carcere di Reading
Di città in città (… e porta l’orso)
Uro
Le loup garou
La giraffa di Imola
La lumaca
Le Pleiadi
La lancia del pelide
Modì
Con una rosa
Le sirene
Medusa Cha Cha Cha
Ovunque Proteggi
Il povero cristo