Con l’uscita del nuovo album Alone In A Crowd, prevista per il 29 settembre, Oliver Tree ha annunciato il suo nuovo tour che includerà una tappa in Italia il 21 novembre 2023 al Fabrique a Milano.

“Lo faccio per tutti gli strambi, i disadattati e quelli che non parlano” dichiara Oliver Tree nel brano Freaks & Geeks, tratto dal suo album Cowboy Tears del 2021. Oliver Tree può essere un po’ difficile da inquadrare, con i suoi personaggi stravaganti, i suoi costumi esilaranti e i suoi scherzi su internet è in parte un meme satirico vivente e in parte un sincero cantastorie alt-pop. Ma questa frase è la dichiarazione d’intenti più chiara che si possa ottenere da lui. Oliver Tree è uno strambo perché tutti noi possiamo essere strambi.

Originario di Santa Cruz inizia la sua carriera musicale come DJ elettronico aprendo spettacoli per artisti del calibro di Skrillex e Zedd. Nel 2016 dopo essersi ritirato dalla California Institute of the Arts pubblica i primi singoli Forget It  e When I’m Down ed è apparso con Getter al Late Night with Carson Daly per una performance del primo. Nello stesso periodo diventa virale su Vine grazie al suo alter ego Turbo con il suo iconico taglio a scodella, giacca a vento e calzini e sandali, che è presto diventato il suo look caratteristico.

Notando i suoi pezzi contagiosi e il suo senso dell’umorismo da internet, nel 2017 la Atlantic Records ha acquisito Oliver Tree, che ha fatto il suo debutto nei festival con il Lollapalooza di quell’anno. Nel 2018 ha pubblicato il suo EP di debutto per la major, Alien Boy, che include un video musicale autodiretto per i brani All That e Alien Boy, in cui fa lo stunt-driver con un monster truck. Nello stesso anno ha intrapreso un tour aprendo per Skizzy Mars e Hobo Johnson & The Lovemakers.

Nel 2019 pubblica il singolo Hurt, un brano electro dall’atmosfera angosciosa e influenzata dall’hip-hop, con il quale continua la sua serie di video musicali stravaganti e autodiretti – questo girato in Ucraina, con un carro armato e un monopattino gigante, tra le altre diavolerie. In seguito ha pubblicato un EP, Do You Feel Me?, e ha intrapreso il suo primo tour da headliner attraverso il Nord America, il Regno Unito e l’Europa.

Nel 2020 esce il suo attesissimo LP di debutto ufficiale, Ugly Is Beautiful. Un album sciocco ma allo stesso sincero e irresistibilmente orecchiabile. Ugly Is Beautiful raggiunge la posizione n. 32 nella classifica degli album del Regno Unito. Nel 2021 ha partecipato ai festival Reading & Leeds, Bonnaroo e Firefly.

Due anni dopo Tree pubblica il suo secondo album, Cowboy Tears che vanta collaborazioni con Travis Barker, Marshmello e Ilan Rubin. In questo album Tree sperimenta un nuovo personaggio il cowboy emo per mettere in scena le sue canzoni country-pop di rottura. L’album è stato supportato da un tour negli Stati Uniti. Nell’agosto dello stesso anno annuncia l’edizione deluxe dell’album intitolato Cowboy Tears Drown the World in a Swimming Pool of Sorrow, edizione scritta e prodotta insieme a Travis Barker. All’interno dell’album delux è presente la collaborazione con Robin Schulz al brano Miss You che raggiunge la posizione n. 3 della UK Singles Chart.

Nel febbraio 2023, Tree ha partecipato al singolo di KSI Voices, che ha raggiunto la posizione numero 11 della UK Singles Chart. Pubblica anche il singolo Here We Go Again con David Guetta. A giugno, invece, pubblica il suo nuovo singolo Bounce e annuncia il suo terzo album, Alone In A Crowd.